Resti del castello di Strigno a Tomaselli

Non molto lontano dal centro di Strigno sono presenti i ruderi di un castello, di cui restano le tracce sul Col dei Trenti e oggi noto come Castelrotto.

Recentemente sono stati effettuati degli scavi mirati alla localizzazione delle muraglie fondamenta del castello. Sono venuti alla luce i resti del piazzale, pavimentato a ciottoli («salesà»), la base della torre costituita da muraglie in pietra legata a calce viva e dello spessore di circa 130 cm, resti di scalinata di accesso alla torre, avvolto sotterraneo, ecc. Questa è la prima piccola parte del maniero, finalmente non più di ipotetica ubicazione, che vede ora la luce del sole dopo oltre sei secoli di interramento! Sicuramente le cantine ed i magazzini sotterranei riserveranno ulteriori sorprese. Tenuto conto della grossa consistenza della famiglia dei Signori di Strigno, della servitù che di certo era loro convivente, e soprattutto la vastità dei beni terrieri di cui era in possesso è da aspettarsi che si tratti di vari e capaci locali ove si dovevano conservare le scorte per l’inverno. Non va esclusa altresì l’ipotesi che reperti ben più lontani dall’anno Mille vengano scoperti. Come già ventilato da importanti studiosi nel passato, la dislocazione del sito, dal punto di vista logistico assai interessante, non escluderebbe l’ipotesi di stanziamenti umani ancor prima del passaggio (lì accanto) della via romana Claudia Augusta Altinate, di genti presumibilmente celtiche od euganee come già prospettato per il coévo castello di Grigno.

Tipologia di luogo
Rovine
Collocazione geografica

Come arrivare

Mercoledì, 11 Febbraio 2015 - Ultima modifica: Venerdì, 26 Febbraio 2016